Come tutti voi siamo appassionati di internet e dei social network, purtroppo da quando internet è nato è stato da subito preda dei soliti furbi che cercano di cogliere l’occasione per trarre dei vantaggi andando a truffare ed ingannare gli internauti. Facebook è probabilmente il social network più ricco di falsi profili del web, sono tantissimi i personaggi famosi che ignorano di avere dei profili duplicati su Facebook, spesso i gestori di queste pagine fasulle, rispondono addirittura alla domande fingendosi di essere il personaggio famoso in questione. Ma perché fare tutto questo? Solo una burla? Purtroppo non è cosà¬, una volta acquisiti tanti fans alla propria pagina Facebook è possibile andare sui forum e vendere la pubblicità . Il problema è stato affrontato anche in una puntata delle Iene, ma purtroppo pare che gli internauti continuino a fare poca attenzione arricchendo i truffatori.
Si perché di truffa si tratta, appropriarsi di un’identità altrui è reato, cosଠcome vendere direttamente la pubblicità su Facebook, su questo social network la pubblicità deve essere acquistata tramite gli strumenti messi a disposizione da Facebook stesso.
Un esempio eclatante sono le pagine dedicate a Papa Francesco I, alcune addirittura con la dicitura “Pagina Ufficiale” quando è ben risaputo che la Santa Sede non ha nessun profilo Facebook. Le pagine sul Papa false sono tante e capita di vedere dei messaggi come se fosse veramente il Papa a scriverli! (Purtroppo c’è anche chi risponde).
Alcuni giorni fa una pagina di Papa Francesco I invitava i propri fans a cliccare su una pagina di Dragon Ball!!!
Ma quali sono i rischi per gli utenti? Innanzitutto il rischio è di vedere la propria bacheca subissata di pubblicità , già Facebook ne introduce tanta, perché dobbiamo sorbircene altra a danno di truffatori? Altro rischio è ovviamente quello di credere di essere in contatto con una persona, quando in realtà non lo siamo, male di poco se ci piace essere presi per i fondelli.
Il consiglio ovviamente è quello di stare alla larga dai falsi profili, il nostro comportamento infatti permetterà di creare internet più gradevole per tutti.